Tiger Woods ha ufficialmente chiesto aiuto. Il campione 41enne che lo scorso 29 maggio era stato fermato alla guida in stato di alterazione non è più in grado di gestire da solo l’uso dei farmaci che prende per i ripetuti dolori alla schiena e per l’insonnia e ha chiesto aiuto “professionale”.
La cosa è stata resa pubblica dallo stesso Tiger su Twitter.
Va detto, per dovere di cronaca, che Woods al momento del test non è risultato positivo al test dell’alcool, bensì sotto effetto di Xanax più antidolorifici, assunti sinteticamente dopo i 4 interventi alla schiena: motivo del suo ritiro di 16 mesi dalle competizioni tra il 2015 e 2016.
Dopo l’arresto dovrà comunque comparire in tribunale a Palm Beach (Florida) il 5 luglio.