PGA Tour: Jordan Spieth trionfa nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am

PGA Tour: Jordan Spieth trionfa nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am

Jordan Spieth vince e domina nell’ AT&T Pebble Beach Pro-Am, torneo del PGA Tour conclusosi ieri nella penisola   di Monterey.

Il 23 enne americano si è reso protagonista di una strabiliante prova, concludendo con uno splendido birdie alla buca 18 che gli ha permesso  di chiudere con 19 colpi sotto il par e di staccare di 4 lunghezze Kelly Kraft, e di 5 colpi Dustin Johnson, terzo classificato.

Ai piedi del podio troviamo ancora uno statunitense, Brandt Snedeker che conclude con 13 colpi sotto il par. Alle sue spalle, a quota -12, si piazzano Gary Woodland, Jon Rahm e Jason Day, reduce da un lungo infortunio.

Grande delusione per il veterano Phil Mickelson – vincitore per ben quattro volte dell’ AT&T Pebble Beach Pro-Am – autore di una pessima performance che lo ha condannato alla 65° posizione con lo score complessivo di + 1.

CHI è JORDAN SPIETH  Nato in Texas nel 1993, a sedici anni Spieth era già stato premiato come miglior golfista junior del mondo e come miglior giocatore del 2009 nel circuito dilettantistico. La sua carriera da professionista inizia nel 2012 e il primo grande successo arriva nel 2013 al John Deere Classic con una spettacolare ultima buca direttamente da un bunker.

Dopo diversi successi personali e svariati tornei, il giovane americano riesce a raggiungere la Top 10 della Money List del PGA Tour prima dell’inizio del 2014, anno in cui fallisce per un soffio la vittoria al Masters Tournament. Grazie ai punti guadagnati al Masters raggiunge la decima posizione del World Golf Ranking e firma altre due importanti vittorie all’Emirates Australian Open e all’ Hero World Challenge, durante il quale sancisce il record terminando con 26 colpi al di sotto del par.

Spieth inizia l’anno 2016 vincendo il Hyundai Tournament Champions (oggi SBS Tournament of Champions) con lo strabiliante punteggio di -30 che segna un prezioso record personale. È la seconda volta che un giocatore raggiunge tale risultato nelle 72 buche in un evento PGA dopo Ernie Els nel 2003, proprio nel medesimo torneo.

Dopo il terribile crollo durante il Masters nel mese di aprile, Spieth ritorna in gran forma con la vittoria al Dean&DeLuca Invitational. Nonostante la rinuncia alle Olimpiadi di Rio de Janiero, la stella del golf americano non smette di brillare. A novembre ottiene la sua undicesima vittoria professionale all’Emirates Australian Open di Sidney.

foto

Autore

Articoli Correlati