BMW Italian Open: La presentazione

BMW Italian Open: La presentazione

 Francesco Molinari e Matteo Manassero, protagonisti di livello mondiale; Colin Montgomerie, capitano della vittoriosa squadra europea di Ryder Cup; tre vice capitani, Darren Clarke, Thomas Bjorn, e Paul McGinley, oltre a una sessantina di vincitori di tornei nell’European Tour, comporranno un field che promette grande spettacolo nel BMW Italian Open 2011 presented by CartaSi. Il massimo evento italiano di golf celebrerà la 68ª edizione sul percorso del Royal Park I Roveri Gikf & Country Club, a Fiano Torinese, dal 9 al 12 giugno e sarà anticipato mercoledì 8 giugno dalla Etihad Pro Amateur.

La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Torino e alla quale sono intervenuti Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; Gianni Oliosi, Direttore rapporti istituzionali e PR di BMW Italia; Michele Stacca, Presidente di CartaSi, Giacomo Catano, Amministratore Delegato di RCS Sport; Donato Di Ponziano, Presidente del Comitato Organizzatore, e Gordon Simpson in rappresentanza dell’European Tour.

Davanti al tavolo il trofeo originale della Ryder Cup, portato appositamente nell’occasione da Donato Di Ponziano e ammiratissimo dagli intervenuti. Presenti Donna Allegra Agnelli, presidente del Royal Park I Roveri, e Andrea Agnelli, Amministratore Delegato.

Franco Chimenti ha sottolineato: “Il golf italiano sta vivendo un momento magico e ha tanta considerazione in tutto il mondo. Abbiamo la fortuna di avere grandi campioni, come i fratelli Molinari e Manassero e come Diana Luna, tornata a vincere nel tour femminile. Però occorre dare atto alla Federazione che con una politica lungimirante ha saputo seguirli, aiutarli e metterli nelle migliori condizioni per esprimere il loro talento. E il futuro è roseo, perché dietro di loro ci sono altri ragazzi che stanno emergendo”.

Gianni Oliosi ha spiegato l’intervento di BMW: “Il golf è uno dei tre sport che seguiamo, insieme ad auto e vela. Lavoriamo in sinergia con la FIG dal 1988, quando abbiamo sponsorizzato l’Open femminile, poi è seguito il nostro circuito amatoriale che coinvolge attualmente 130.000 giocatori. Il golf si sposa perfettamente con la filosofia aziendale, che valorizza la tecnica e ha un grande rispetto per l’ambiente”.

“La presenza di CartaSi – ha detto Michele Stacca – nasce da una condivisione di ideali. In particolare il golfista vuole sempre raggiungere i suoi obiettivi, così come la nostra carta vuole rimanere la leader del settore. C’è anche un dato molto significativo: il 58% dei centomila golfisti italiani è un nostro cliente”.

Successivamente è intervenuto Giacomo Catano: “Ritengo che RCS possa essere un importante testimone di quello che è il valore di questo sport. Noi abbiamo allargato le nostre attività e crediamo veramente nella potenzialità del golf, nella sua crescita, trainato anche dai grandi campioni attuali, e lo testimonia il rapporto di lungo periodo stretto con la FIG”.

Donato Di Ponziano ha ricordato gli otto anni di partnership organizzativa tra FIG ed European Tour, che ha aiutato il torneo a crescere “e sono convinto – ha continuato – che con RCS si raggiungeranno traguardi sempre maggiori”. Poi ha proseguito: “Il field è di prima qualità con ben 27 vincitori di tornei negli ultimi due anni, ma soprattutto con la presenza proprio di Francesco Molinari e Manassero, ormai stabilmente nell’élite mondiale”.

La conferenza stampa si è conclusa con un filmato nel quale i due azzurri hanno espresso le loro aspettative per il torneo.

La gara, che per il terzo anno consecutivo avrà quale title sponsor BMW e quale teatro di gara il Royal Park I Roveri, presenta interessanti novità. Dopo otto anni di gestione congiunta tra la Federazione Italiana Golf e l’European Tour, il torneo ha visto l’ingresso di RCS Sport, come Promoter, nel Comitato Organizzatore che si occuperà dell’allestimento, gestione e commercializzazione dei diritti di marketing e pubblicitari, dall’edizione 2011 fino al 2016. Il montepremi è salito da 1.300.000 euro a 1.500.000, con 250.000 euro di prima moneta, contro i 216.660 dello scorso anno.

Francesco Molinari, 20° nel ranking mondiale, e Matteo Manassero, 30°, saranno i due rappresentanti di spicco della compagine italiana.

Molinari si è imposto nell’edizione del 2006 e ha il primato del più giovane vincitore dell’Open d’Italia. Negli ultimi due anni ha conseguito significativi successi nella World Cup (con il fratello Edoardo sono ancora campioni del mondo in carica), nell’HSBC Champions, gara del WGC, ed è stato uno dei dodici giocatori europei (insieme a Edoardo) condotti da Montgomerie alla vittoria nell’ultima Ryder Cup.

Manassero, 18 anni appena compiuti, torna a Torino tredici mesi dopo il suo passaggio al professionismo con due titoli conquistati nel tour continentale (Castello Masters 2010 e Malaysian Open lo scorso aprile) e vari record al suo attivo, tra i quali quello di essere stato l’unico a compiere una simile impresa prima di divenire maggiorenne.

I due azzurri saranno naturalmente nel novero dei favoriti in una lista particolarmente nutrita a testimonianza dell’alta qualità tecnica del torneo.

Oltre allo scozzese Colin Montgomerie (31 titoli nel tour), scenderanno in campo l’irlandese Paul McGinley (4 vittorie) e il nordirlandese Darren Clarke, che ha appena firmato il suo 13° alloro nel circuito (Iberdrola Open) e il danese Thomas Bjorn, che ha ottenuto l’undicesimo successo in carriera a febbraio nel Qatar Masters.

Con Clarke, Bjorn e Manassero vi saranno anche altri vincitori stagionali: il sudafricano Thomas Aiken (Open de España), l’indiano S.S.P.Chowrasia (Avantha Masters), lo spagnolo Pablo Martin (Dunhill Championship), il francese Raphael Jacquelin (Sicilian Open), l’inglese David Horsey (Trophée Hassan II) e il belga Nicolas Colsaerts (China Open), una delle rivelazioni dell’anno. Meritano attenzione, inoltre, i danesi Anders Hansen, Soren Hansen e Soren Kjeldsen, l’australiano Richard Green, il  transalpino Gregory Bourdy, i gallesi Rhys Davies, Stephen Dodd e Bradley Dredge, gli ultimi due vincitori della World Cup nel 2005, e gli inglesi Simon Khan e Nick Dougherty. Difenderà il titolo lo svedese Fredrik Andersson Hed che, dopo il successo dello scorso anno, ha ottenuto ottimi risultati nel circuito. Dall’Oriente, con Chowrasia, arriveranno anche l’indiano Jeev Milkha Singh (3 titoli) e l’ex paracadutista dell’esercito thailandese Thongchai Jaidee (4 vittorie), primo giocatore della sua nazione a imporsi nel tour continentale.

Oltre a Francesco Molinari e a Manassero, faranno parte della folta rappresentanza italiana, tra gli altri, Costantino Rocca, Emanuele Canonica, Lorenzo Gagli, Alessandro Tadini, Federico Colombo, Marco Soffietti, Marco Crespi, Matteo Delpodio, Andrea Perrino, Andrea Signor, Nunzio Lombardi e Andrea Maestroni, tutti in grado di poter ben figurare. Tra i dilettanti saranno presenti Domenico Geminiani, il quindicenne azzurro che vive in Florida, e il veneto Niccolò Quintarelli.

BMW ha rinnovato la sua sponsorizzazione come Title sponsor dell’Open per la terza stagione consecutiva, nel quadro di un’ampia collaborazione in atto da tempo con l’European Tour e la Federazione Italiana Golf.

La casa automobilistica tedesca è impegnata inoltre nel BMW PGA Championship e nel BMW International Open. Il prestigioso marchio è presente anche nel PGA Tour statunitense con il BMW Championship, terza delle quattro gare dei Playoffs che assegnano i 10.000.000 di dollari di premio al primo classificato nella FedEx Cup.

Presenting sponsor del 68° Open d’Italia sarà CartaSi, alla sua seconda presenza nel torneo, dopo un’esperienza come title sponsor nell’Open femminile (2009). Prezioso il supporto della Regione Piemonte, in qualità di partner istituzionale, che da tempo segue una politica di investimenti nel golf, ritenuto uno strumento di promozione per lo sviluppo turistico del territorio anche per effetto della grande “audience” televisiva internazionale. Major sponsor: NH Resorts. Sponsor della manifestazione: Rolex, Nespresso e Celadrin. Title sponsor della Pro Amateur sarà Etihad Airways. Fornitori Ufficiali: Colmar, Pilsner Urquell, Follador Spumanti, Acqua San Pellegrino/Acqua Panna, Kinder + Sport, Antica Gelateria del Corso, Ricoh, Fratelli Lajolo e Titleist. Partner media: Sky, RTL 102,5; partner media quotidiani sportivi: Gazzetta dello Sport; partner media quotidiani: La Stampa. Patrocinio della Città di Torino e della Provincia di Torino.

Il percorso del Royal Park I Roveri, disegnato da Robert Trent Jones Senior, è stato aperto nel 1971. Trent Jones, autore di oltre 500 tracciati in tutto il mondo, si è attenuto alla morfologia del Parco Naturale La Mandria, mantenendo comunque le prerogative dei suoi progetti che sollecitano varie strategie di gioco e che premiano i giocatori più audaci.

Il BMW Italian Open 2011 presented by CartaSi, al quale prenderanno parte 156 concorrenti di cui sei dilettanti, si disputerà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo le 36 iniziali, il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica.

L’evento sarà teletrasmesso in esclusiva da Sky, sul canale Sky Sport 2 HD, con dirette di quattro ore nelle giornate di gara, oltre a interventi da studio e a numerose repliche sul canale Sky Sport 3 HD. Andrà anche in onda, attraverso i network collegati all’European Tour, in almeno 40 Paesi in tutto il mondo con dirette e differite.

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