BMW Italian Open: la presentazione

Un campione del mondo, due vincitori di major, ben 70 vincitori di tornei nell’European Tour, il capitano della squadra europea di Ryder Cup e il numero uno del world ranking dilettanti, che nell’occasione passerà al professionismo, saranno i più attesi protagonisti nel qualificato field del BMW Italian Open. La massima manifestazione golfistica italiana, giunta alla 67ª edizione, si disputerà al Royal Park I Roveri G&CC, a Fiano Torinese, dal  6 al 9 maggio e sarà anticipata mercoledì 5 maggio dalla Intermedia Finance Pro-Am. L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Torino, presso Palazzo Madama, Sala delle Guardie. Sono intervenuti Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf, Gianni Oliosi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione BMW Group Italia, Alberto Cirio, Assessore Istruzione, Sport e Turismo della Regione Piemonte, Donato Di Ponziano presidente del Comitato Organizzatore BMW Italian Open, e James Birkmyre, per l’European Tour. Presenti Andrea Agnelli, Amministratore Delegato del Royal Park I Roveri, e Matteo Manassero. Moderatore il giornalista Giovanni Valentini. "Il golf italiano – ha detto Franco Chimenti – attraversa un felicissimo momento di crescita, ma mi piace soprattutto sottolineare che se ne parla finalmente in termini di sport per i grandi risultati ottenuti ultimamente. Ricordo la World Cup conquistata dai fratelli Francesco ed Edoardo Molinari, l'Amateur Championship vinto di Matteo Manasssero e le prestigiosa presenza di questo trio al Masters. Campioni che, però, rappresentano la punta di un movimento che ha tanti altri giovani su cui contare. All'Open non vi sarà Francesco Molinari, che andrà a disputare il TPC negli Stati Uniti. E' una scelta che come Federazione abbiamo condiviso, perché Francesco sta perseguendo obiettivi ben precisi, in particolare la sua possibile presenza alla Ryder Cup. Un traguardo che, qualora raggiunto, porterebbe non solo prestigio a lui, ma anche a tutto il golf nazionale". E' seguito l'intervento di Gianni Oliosi: "La BMW, da tempo nel mondo del golf, è stata originariamente sponsor del Ladies Italian Open e ora da due anni è Title Sponsor di quello maschile. E' uno sport che si sposa con la natura, la rispetta e permette ai praticanti di godere dei suoi lati più piacevoli senza rovinarla. E la filosofia BMW si basa sull'assoluto rispetto dell'ambiente, obiettivo supremo del nostro gruppo: questo spiega pienamente i nostri interventi nel golf". "Abbiamo seguito la linea delle precedente Amministrazione – ha detto Alberto Cirio – perché riteniamo il golf fondamentale nello sviluppo turistico. Abbiamo dato all'Open il nostro sostegno poiché siamo convinti della sua validità sotto l'aspetto promozionale. La Regione Piemonte vanta circa cinquanta campi da golf, che si distinguono per qualità, e ha anche il primo campo pratica pubblico. I nostri sforzi si orienteranno sempre più verso questo sport per avere un ritorno importante dal turismo golfistico, tenendo presente che il golfista spende almeno un 30% in più degli altri turisti". Donato Di Ponziano ha posto l'accento su quelle che ritiene le risorse basilari per la riuscita della manifestazione: "Abbiamo l'opportunità di essere ospitati su un percorso di ottima caratura, come quello del Royal Park I Roveri, e di avere il sostegno di aziende sponsor importanti che sono fondamentali per crescere. Quest'anno, grazie alla FIG, abbiamo fatto anche un investimento pubblicitario di peso, malgrado i tempi difficili, perché crediamo nell'evento e non trascuriamo nulla per la sua piena riuscita". Quindi ha ringraziato l'European Tour "per una partnership unica al mondo" e infine ha annunciato la presenza di un altro grande giocatore al BMW Italia Open, l'irlandese Darren Clarke che aveva appena dato la sua adesione. James Birkmyre ha portato il saluto dell'European Tour e poi si è soffermato sul golf italiano e sulla giovane età dei suoi giocatori più rappresentativi. Infine Matteo Manassero ha risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti. "Dopo l'Open d'Italia – ha detto in sintesi – tornerò a scuola per terminare l'anno scolastico, poi inizierò a giocare con continuità. Tenterò di sfruttare gli inviti per arrivare alla 'carta' del tour europeo e, se non ci riuscirò, andrò alla Qualifying School. All'Open non mi porrò particolari obiettivi e mi baserò sulla forma del momento. No, non ho timore del passaggio di categoria e nemmeno di cosa potrà pensare la gente se le mie prestazioni saranno più o meno buone. Il mio compito è solo quello di giocare al meglio. Vincere un major? E' il sogno di tutti i giocatori, quindi anche il mio". Sul percorso del Royal Park I Roveri, che ospiterà il torneo per il secondo anno consecutivo, lo spettacolo sarà garantito dalla qualità dei partecipanti, tra i quali alcuni campioni di caratura assoluta. Non mancheranno poi le motivazioni come quella di poter iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro di una delle manifestazioni più longeve dell’European Tour, già firmato da giocatori entrati nella storia del golf, oppure guadagnare preziosi punti per la graduatoria che definisce una parte della formazione europea di Ryder Cup. In chiave italiana c’è molta attesa per la prova di Edoardo Molinari, attualmente tra i top 50 del world ranking, che lo scorso novembre ha conquistato il titolo mondiale a squadre insieme al fratello Francesco portando per la prima volta in Italia la World Cup. Così come sarà seguito con grande attenzione il debutto al professionismo di Matteo Manassero, appena 17enne e leader della classifica mondiale amateur, reduce dalla grande prova al Masters. Ma il pubblico, per il quale l’ingresso sarà gratuito, farà sicuramente sentire il suo appoggio a Costantino Rocca, che ha regalato tante emozioni in Open precedenti, e anche agli altri giocatori italiani tra i quali ricordiamo  Alessandro Tadini, Emanuele Canonica. Andrea Perrino, Lorenzo Gagli, Marco Crespi. Federico Colombo, Matteo Delpodio, Marco Guerisoli e Stefano Reale. Saranno sul tee di partenza grandi interpreti del golf mondiale quali lo scozzese Colin Montgomerie, lo statunitense Tom Lehman e il danese Thomas Bjorn. Il primo, trentuno titoli nel circuito, sarà il capitano della formazione continentale nella prossima Ryder Cup ad ottobre in Galles. Lehman, che ha avuto a suo tempo l’onore di guidare gli Stati Uniti nella sfida contro i pro europei, ha nel suo curriculum un major (Open Championship 1996) e la presenza in vetta alla classifica mondiale. E’ al secondo Open italiano dopo quello del 2007. Bjorn ha ottenuto nove successi in Europa e due in Giappone, mentre l’altro vincitore di major in campo sarà lo scozzese Paul Lawrie (Open Championship 1999). La lista dei candidati al titolo è comunque molto lunga e, tra i 70 vincitori di tornei del tour continentale, vi saranno l'indiano Jeev Milkha Singh (tre titoli tra i quali un Volvo Masters), i danesi Anders Hansen (due successi nel BMW PGA Championship) e Soren Kjeldsen, gli svedesi Niclas Fasth e Alexander Noren, l’inglese Nick Dougherty, i francesi Thomas Levet, Gregory Havret (suo l’Open del 2001) e Raphael Jacquelin, gli spagnoli Pablo Larrazabal e Pablo Martin e gli ultimi tre past winner, l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño (2007), il sudafricano Hennie Otto (2008) e l’argentino Daniel Vancsik, che difenderà il titolo. Interessante la presenza asiatica: oltre a Singh, parteciperanno il thailandese Chapchai Nirat, che detiene il record del punteggio più basso in assoluto di tutti i tour mondiali con un 256 (32 sotto par) ottenuto nell’Asian Tour, e gli altri due indiani Jyoti Randhawa e Shiv Kapur. L’evento sarà organizzato per l’ottavo anno consecutivo in partnership tra la Federazione Italiana Golf e l’European Tour, proseguendo in una fortunata collaborazione iniziata nel 2003. BMW sarà il Title Sponsor per il secondo anno nel quadro di un ampio progetto di coinvolgimento nel golf internazionale della Casa di Monaco, presente nell’European Tour anche con il BMW International Open e con il BMW PGA Championship, un fiore all’occhiello nel calendario del circuito. Darà il suo importante contributo la Regione Piemonte, impegnata da tempo in una politica di investimenti nel golf ritenendolo basilare per lo sviluppo delle presenze turistiche sul territorio. Il Major Sponsor CartaSi entra per la prima volta nell’Open maschile, dopo aver fatto il suo debutto dando il titolo all’Open femminile nel 2009 per una esperienza che ripeterà anche quest’anno. Sponsor: Rolex, Kinder + Sport, Celadrin, Sharp, Acqua San Pellegrino e Acqua Panna, Marina di Loano. Sponsor Pro Am: Intermedia Finance.  Fornitori Ufficiali: Ente del Turismo di Abu Dhabi, Colmar, Pilsner Urquell, Caffè Vergnano, Dole Italia, Antica Gelateria del Corso, Follador Spumanti, Golf Town e Titleist. Partner Istituzionale: Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Partner media: Sky, RTL 102,5; Partner media quotidiani sportivi: Gazzetta dello Sport; Partner media quotidiani: La Stampa. Hanno concesso il patrocinio: Regione Piemonte, Città di Torino, Comune di Druento, Comune di Robassomero, Comune di Fiano, Ente Regionale Parco La Mandria. Al BMW Italian Open, che si disputa sulla distanza di 72 buche (18 al giorno), prenderanno parte 156 giocatori, tra i quali sei dilettanti che saranno: Andrea Pavan, Andrea Bolognesi, Nino Bertasio, Mattia Miloro, Niccolò Quintarelli e Domenico Geminiani. Il taglio, dopo 36 buche, lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 1.300.000 euro dei quali 216.660 spetteranno al vincitore. Quattro i premi speciali: "BMW Hole-In-One Award", che assegnerà al primo giocatore capace di centrare con un solo colpo la buca 15 una splendida BMW Serie 5 berlina; il Trofeo Regione Piemonte per l'autore del miglior score nel quarto giro; il Trofeo CartaSi per il primo italiano classificato; il Trofeo Rolex per il vincitore del torneo. Il tracciato del Royal Park I Roveri, che si snoda nello storico Parco La Mandria, è stato disegnato nel 1971 dal grande architetto statunitense Robert Trent Jones Sr, autore di oltre 500 percorsi in tutto il mondo. Ha le caratteristiche tipiche che identificano l’autore: uso innovativo dei bunker, ampio ricorso all'acqua e abile disposizione degli ostacoli per sollecitare un'attenta strategia di gioco. Il BMW Italian Open sarà teletrasmesso dalla piattaforma satellitare Sky. Collegamenti in diretta sul canale Sky Sport 3: giovedì 6 e venerdì 7 maggio alle ore 15,30; sabato 8 e domenica 9 dalle ore 13,30. Nelle quattro giornate di gara repliche sempre sullo stesso canale, da giovedì 6 a domenica 9 maggio, a partire dalle ore 21. Telecronisti Mario Camicia e Silvio Grappasonni.


fonte: federgolf.it

 

The Masters - Round Three

Foto: Matteo Manassero

Maybank Malaysian Open - Round Two

Foto: Thomas Bjorn

The Masters - Round Two

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Castello Masters - Round Two

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Open de Andalucia - Day One

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WGC - Accenture Match Play Championship - Round Two

Foto: Jeev Milkha Singh

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