La nascita dello sport del Golf

La nascita dello sport del Golf

Tutti noi (o quasi) sappiamo per certo che lo sport del golf è nato in Scozia, ma qual è stata la sua evoluzione?
Alla fine del Medioevo per l’appunto in Scozia, i contadini erano soliti passarsi le pietro con due bastoni (molto simile a ciò che facciamo noi adesso). Nonostante non vi sia una teoria per certa, nei Paesi Bassi nel 1300,troviamo uno sport in cui  utilizzando una stecca ed una palla di cuoio, chi colpiva quest’ultima entro un bersaglio distante diverse centinaia di metri con il minor numero di colpi vinceva. Partendo da questo fatto, molti studiosi sostengono che il gioco di mandare una palla in una buca del terreno usando una mazza da golf cominciò ad essere praticato nel 17esimo secolo nei Paesi Bassi e che poi questo sia stato trapiantato in Scozia dopo troviamo il primo campo da golf, la prima associazione e le prime regole scritte. Il primo campo da golf chiamato St. Andrews era formato da undici buche che dovevano essere ripetute due volte, ottenendo quindi un totale di 22 buche. Nel 1974 siccome molte di quelle buche furono considerate troppo corte, il numero si ridusse da 11 a 9, così che un giro completo del campo comprendesse 18 buche. Considerando St Andrews la capitale del golf, tutti gli altri campi seguirono il suo esempio e le 18 buche rimasero lo standard fino al giorno d’oggi.
Il primo campo creato in Italia fu il Varese Golf Club creato nel 1897 (9 buche), seguito dal Roma Golf Club l’anno seguente (9 buche), Firenze Golf Club nel 1899 (9 buche) ed il Sanremo Golf Club 1901 (9 buche).

 

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