Il funzionamento dell’AHR – Revisione Annuale degli Handicap

Il funzionamento dell’AHR – Revisione Annuale degli Handicap

Oggi continuiamo il nostro approfondimento sull’Handicap spiegano ed analizzando l’AHR e l’Handicap attivo e inattivo.
La gestione dell’handicap è un’approssimazione statistica della capacità di gioco del golfista nel tempo; la precisione dell’Handicap dipende in maniera sostanziale dal numero di score presentati in un intervallo temporale specifico. L’EGA Handicap System è sufficientemente preciso per i giocatori che presentano numerosi score, ma ci sono almeno due categorie principali di giocatori che richiedono un’attenzione particolare:

  • un principiante, che può migliorare la sua capacità più rapidamente di quanto il sistema riesca a modificare il suo Handicap;
  • un giocatore più anziano, che può essere soggetto ad un graduale peggioramento della capacità fisica e conseguentemente del suo standard di gioco che può non essere evidenziato dall’Handicap a causa del basso numero di score consegnati.

Per valutare se questa situazione abbiano o meno influito, alla fine di un lungo periodo come un’intera stagione, sull’andamento dell’Handicap di ogni giocatore, è prevista la procedura AHR – Revisione Annuale degli Handicap.
L’AHR ha quindi due obiettivi principiali:

  • Identificare i giocatori che hanno consegnato un numero sufficiente di score per essere valutati in modo efficace e catalogarli come giocatore con Handicap Attivo o Inattivo per la stagione successiva;
  • Valutare se l’andamento degli score di tutti i giocatori nelle categorie di Handicap da 1 a 5 corrisponde all’abilità di gioco indicata dal loro Handicap esatto di fine anno

L’AHR è una procedura essenziale nell’ambito dell’EGA Handicap System e pertanto è obbligatoria; richiede che il Comitato Handicap, al termine della stagione, analizzi le prestazioni di tutti i giocatori tesserati presso il Circolo e confermi o modifichi i loro Handicap.
E’ accertato il fatto che la capacità del Comitato Handicap di applicare il processo in maniera obiettiva – e di conseguenza anche l’imparzialità nel giudizio – vengono favoriti se l’AHE viene effettuato secondo quanto indicato dal software appositamente messo a disposizione del Circoli.
Un’AHR deve potersi basare su un numero minimo di 4 score consegnati nella stagione, ma per una corretta AHR servono almeno 8 score validi; se il giocatore ne ha consegnati meno di otto nella stagione appena finita, devono essere presi in considerazione anche gli ultimi score dell’anno precedente, fino a raggiungere un totale di 8 score. Se il giocatore nell’ultima stagione ha consegnato più di 8 score, verranno tutti presi in considerazione.
L’algoritmo di calcolo raffronta lo score mediano del giocatore con uno score target prefissato – calcolo su basi statistiche – che un giocatore con il medesimo Handicap Dovrebbe avere al termine della stagione; se lo score mediano rientra nelle tolleranze previste (+/- 3.0 colpi) l’Handicap rimane confermato, se è fuori dall’intervallo di tolleranza viene effettuata una variazione (in aumento o in diminuzione) dell’exact handicap a seconda dell’ampiezza dello scostamento. L’algoritmo effettua le variazioni in automatico, ma vi sono disposizioni che consentono al Comitato Handicap di assumere una diversa decisione nel caso vi siano circostanze eccezionali. Tale diversa decisione deve essere giustificata in conformità alle disposizioni della sezione 3.16 dell’Handicap System.
I giocatori che hanno consegnato 4 score o più nella stagione appena trascorsa hanno un Handicap attivo e rientrano nella valutazione AHR, chi ne ha consegnati meno di quattro non viene valutato nella procedura AHR ed è considerato avere un Handicap inattivo. L’Handicap dei giocatori con meno di 4 score è considerato non valutabile in via definitiva, ma i giocatori sono considerati comunque in possesso di un Handicap esatto accettabile per le gare in cui non è richiesto il possesso di un Handicap attivo. Il possesso di un Handicap inattivo esclude dalla partecipazione alle gare dell’Attività Agonistica, mentre è utilizzabile per la partecipazione alla gare di Circolo, a meno che nelle Condizioni di gara non sia richiesto quale requisito per l’ammissione il possesso di un Handicap attivo. Un Handicap Inattivo può essere riattivato in qualunque momento consegnano tre score ottenuti in gare valide o secondo la procedura EDS.

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