143° Open Championship: vola McIlroy, terzo F. Molinari

143° Open Championship: vola McIlroy, terzo F. Molinari
Francesco Molinari ha dato seguito al suo ottimo primo giro ed è rimasto al terzo posto con 138 colpi (68 70, -6) nel 143° Open Championship, il terzo major stagionale che si sta disputando sul tracciato del Royal Liverpool GC (par 72), a Hoylake in Inghilterra. Hanno sofferto, ma hanno comunque mantenuto una posizione di rilievo Edoardo Molinari, da terzo a 15° con 141 (68 73, -3), e Matteo Manassero, da secondo a 19° con 142 (67 75, -2).
Il nordirlandese Rory McIlroy (nella foto) ha confermato la leadership con 132 colpi (66 66, -12), confezionando il secondo 66 (-6) consecutivo e ha fatto il vuoto alle sue spalle relegando a quattro colpi Dustin Johnson (136 – 71 65, -8), rinvenuto dalla 33ª piazza con 65 (-7), miglior punteggio del turno. Molinari è insieme a Ryan Moore, Rickie Fowler, allo spagnolo Sergio Garcia  e ai sudafricani Charl Schwartzel e Louis Oosthuizen. Ha tenuto un buon passo Jim Furyk, nono con 139 (-5) alla pari con il sudafricano George Coetzee e con lo scozzese Marc Warren, mentre Edoardo Molinari è affiancato dal danese Thomas Bjorn e dagli australiani Adam Scott, leader mondiale, e Marc Leishman. L’inglese Justin Rose naviga insieme a Manassero ed è stata giornata nera per Tiger Woods, 56° con 146 (69 77, +2), che si è salvato dal taglio con un birdie sull’ultima buca, l’unico del suo giro in 77 (+5), dopo una partenza con doppio bogey-bogey e un triplo bogey alla 17ª.
Stanno meglio in graduatoria, ma probabilmente già fuori gioco, il nordirlandese Graeme McDowell, 24.i con 143 (-1), Phil Mickelson, campione uscente, Matt Kuchar, Keegan Bradley e il thailandese Thongchai Jaidee, 31.i con 144 (par), il tedesco Martin Kaymer, lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Paul Casey e l’argentino Angel Cabrera, 43.i con 145 (+1), Zach Johnson, Jordan Spieth e l’inglese Luke Donald che hanno lo stesso score di Woods. Con loro anche Tom Watson, che a 65 anni, continua a destare meraviglia con il suo gioco. Sono usciti al taglio, caduto a 146: gli inglesi Lee Westwood, sempre più destinato a un palmares senza major, e Ian Poulter, 73.i con 147 (+3), Bubba Watson, 89° con 148 (+4), il sudafricano Ernie Els e l’irlandese Padraig Harrington, 131.i con 152 (+8), e Webb Simpson, 137° con 153 (+9).
McIlroy dopo un bogey in avvio e quattro buche in par ha cambiato marcia e ha infilato sette birdie per il 66 che lo ha fatto volare. Senza sbavature il cammino di Johnson che ha confezionato il 65 con sette birdie. Partenza con bogey anche per Francesco Molinari, che subito dopo ha infilato tre birdie ed è finito in testa alla classifica. Prima del giro di boa, però, la doccia fredda con un doppio bogey e un bogey in sequenza. Dalla buca 10 alla buca 14 ha poi realizzato altri tre birdie per il 70 (-2). Dieci buche dure per Edoardo Molinari, con tre bogey, ma ha pareggiato i conti con il campo grazie a tre birdie consecutivi, dalla 12ª alla 14ª, prima dell’inatteso bogey alla 18ª per il 73 (+1). Manassero (75, +3 colpi) ha chiuso in “meno 1” le cinque buche iniziali (un bogey e due birdie), ma successivamente è andato in affanno e sono arrivati tre bogey tra la 6ª e la 11ª e un doppio bogey alla 14ª. Infine birdie alla 18ª a risollevare classifica e morale. Il montepremi è di 6.800.000 euro.
Il torneo su Sky – L’Open Championship ha ampia copertura sulla TV satellitare Sky con collegamenti sui canali Sky Sport 2 e 2 HD ai seguenti orari: sabato 19 luglio, dalle ore 11 alle ore 20,30; domenica 20, dalle ore 12 alle ore 19,45. Al termine di ogni diretta andrà in onda Studio Golf, trasmissione di 30 minuti condotta da Francesca Piantanida. Repliche: sabato 19 luglio a domenica 20, alle ore 23,30 sui canali Sky Sport 2 e 2HD. Commento di Silvio Grappasonni, Massimo Scarpa, Nicola Pomponi e di Roberto Zappa.

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